TAGLI - Commento
Buon sequel della saga, con l'autrice che dimostra una prosa migliore rispetto al primo, con sviluppi interessanti per i
tre personaggi a cui la Slaughter dedica maggiore attenzione:
Jeffrey Tolliver - Capo della polizia di Grant County nonchè ex marito di Sara Linton;
Sara Linton - Pediatra e Coroner di Grant County, con un passato triste, nonchè ex moglie di Jeffrey Tolliver;
Lena Adams - Unica detective donna della polizia di Grant County, con il lato introspettivo maggiormente curato dei tre.
Come appunto già ho accenato nei post precedenti la PIEMME ha abilmente sbagliato la cronologia di TAGLI e CORPI e per come la vedo io ciò è proprio un male, perchè la nostra Karin ha intessuto fino ad adesso proprio una bella saga .. in TAGLI l'azione si svolge 4 mesi dopo i fatti narrati in LA MORTE E' CIECA e tutto ciò che deve essere sviluppato dopo la fine del primo libro è abilmente ripreso ed ampliato facendoci apprezzare ancora di più i
tre maggiori interpreti con notevole attenzione all'introspezione di LENA ... il personaggio sinora più carismatico ... anche se spesso non in positivo ... è per questi motivi che io l'accosterei più ad un Connelly che alle 2 svampite nominate nelle copertine
Inoltre come avrete capito il primo libro è edito da Sonzogno e gli accostamenti fatti dal "Washington Post" sono con Thomas Harris e P.Cornwell(che praticamente è ovunque
)
certo che lo potrei fare anche io il giornalista letterario se scrivono stè castronate
Oltretutto non capisco perchè si sia cercato sia con le copertine che con i commenti di farla sembrare una scrittrice sullo stile horror-thriller
i suoi libri narrano sì di omicidi od atti efferati, ma mai in modo cruento come altri scrittori a noi ben più noti ... ripeto, molto spazio è dedicato all'introspezione ed ai pensieri dei protagonisti e la prosa è ricca di dialoghi nello stile Connellyano
Duqnue dopo quetse divagazioni mi accingo a commentare il libro in sè e posso dire che la lettura mi ha preso ancor più del primo ... il tema trattato è molto toccante e gli eventi si dipanano molto bene, non ho trovato grossi difetti nella stesura e non mi ha mai annoiato in tutte le sue 367 pagine, c'era sempre qualcosa d'interessante da scoprire e i personaggi risultano tutti molto umani e la caratterizzazione dei cattivi è molto ben studiata ... inoltre si respira quell'aria di saga che a me piace tanto
Perciò il mio giudizio non può che essere positivo e anche se i colpi di scena non sono così inaspettati devo dire che alcuni sviluppi mi sono parsi molto buoni ... per cui
Voto 7,5
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[Modificato da Vagrant 16/10/2005 14.32]
[Modificato da Vagrant 16/10/2005 14.34]