Cd addio, arriva kit con chiave usb

(ANSA) - ROMA, 24 NOV - Cd addio, arriva il kit con chiave Usb. L'innovazione e' stata ribadita oggi al Mei, Meeting delle Etichette Indipendenti in corso a Faenza. Michele Schembri della Blu&blu Music ha lanciato sul mercato italiano una prima serie di emissioni, comprendenti registrazioni libere da diritti, antecedenti al 1957, in formato chiavetta Usb,distribuiti da Deltadischi.Le prime tre compilations sono dedicate ai classici del rock & roll, agli evergreens della musica leggera americana e ai maestri del jazz.

Io non so cosa pensare. Forse sono favorevole...... la musica deve circolare velocemente e liberamente.

Ho soltanto notato che nel mio comune (60000 anime), dove son nati numerosi musicisti

NON ESISTONO PIU' NEGOZI DI DISCHI

questa non mi sembra, occhio e croce, una buona cosa..... non vorrei che insieme ai dischi spariscano anche le case discografiche, il lavoro del musicista ed alla fine la musica stessa

chi suonera' senza guadagnarci (poco o molto)?
i tour dei musicisti cosa promuoveranno? le chiavette USB?
se voglio comprare qualcosa, dove la trovo, nel negozio di informatica?

Ad ascoltare loro (intendo i discografici), la crisi sta nel fatto che i programmi p2p hanno cambiato il modo di acquisire la musica.
Ora scopriamo che il futuro è fatto di mp3 scaricabili a pagamento, di chiavi USB e di altre diavolerie informatiche.

Anch'io sono preoccupato per questi scenari, ma ritengo che i vecchi supporti (cd e vinile, in netta crescita) non vadano scomparendo, proprio perchè ancora validi dal punto di vista della qualità sonora.

Inorridisco.....

ma non stava tornando di moda il vinile??

mj1983, 26/11/2007 1.31:

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ma non stava tornando di moda il vinile??

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Vendo centinaia di vinili in discrete condizioni...

tra l'altro tutta la discografia dei Genesis e buona parte di quella dei Pink Floyd e degli Yes

sconto particolare se mi lasciate le copertine

Anche qui i negosti di dischi diventano sempre di meno...che tristezza... ma non ci mancherà lo scorrere dei cd tra gli scaffali?? Ok i cataloghi online ma stiamo diventando un po troppo...metafore.. La chiavetta non mi piace... non ci trovo gusto...

Credo che i supporti tradizionali(il grosso coi cd e una piccola parte di vinile) non moriranno mai, i titoli "addio questo, addio quello" sono propri di giornalisti che devono attirare il lettore (vedi recente news, addio mouse e tastiera, tutto sarà touchscreen...ma quando mai!).

In quanto ai negozi di dischi che ormai si contano sulle dita dipende prima ancora dei bit, dai grossi magastore che stanno dominando il mercato(così come i libri).

Le chiavette non credo avranno successo, servono per archiviare i files scaricati dalla rete, ma comprarle così...e poi quante chiavette si avranno? sarà possibile poi copiare tutto su una capiente pendrive? bah

Non mi piace il vinile, si rovina.


(Tanto lo so che ora scriverete che la qualità è maggiore...)